“Vuoi il mio posto? Prendi il mio handicap!!”. E’ il cartello con cui l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Nello Dipasquale si propone di preservare i parcheggi per disabili dall'occupazione abusiva di altri veicoli. Un’iniziativa raffinata, che ha provocato le proteste delle associazioni e dei cittadini. A tutti ha risposto l’Assessore alla viabilità, Michele Tasca: «Non è un oltraggio, si sta sensibilizzando la gente». Un cartello arancione a far da scorta ai parcheggi riservati. La scritta provocatoria che l’accompagna (“Vuoi il mio posto? Prendi il mio handicap!!”) è un’invenzione della Giunta Comunale ragusana, guidata da Nello Dipasquale. Nelle vie del centro cittadino ce ne sono già cinque e l’Amministrazione, soddisfatta per gli esiti dell’esperimento, ha promesso di allargarlo. Una scelta che i cittadini diversamente abili e le loro associazioni hanno deciso di contrastare: “L’espressione in quel cartello- spiegano- ci fa passare come portatori di disgrazia, di malattia e di sventura. E’ profondamente offensiva”. Decine di richieste di rimozione sono già state inoltrate, per iscritto, alla Giunta e al prefetto della Città. Uno dei cittadini diversamente abili, Giovanni Brafa, ha spiegato ai destinatari: “Quest’operazione è vergognosa, umiliante e diseducativa, perché pretende il rispetto dell’handicap motivandolo con la paura”. “E’ grave- ha affermato l'uomo- che per mascherare la propria incapacità a far rispettare le leggi, l’Amministrazione giunga ad assumere simili iniziative, in contrasto con l’integrazione, la socializzazione e le pari opportunità conquistate in tanti anni di lotta”. L’Assessore alla Viabilità, Michele Tasca, ha replicato alle critiche: “Non riteniamo che i cartelli siano un oltraggio, anzi: sta sensibilmente diminuendo l’occupazione selvaggia dei parcheggi per disabili». Negli ultimi giorni, il pressing delle associazioni e dei soggetti politici sulla Giunta Dipasquale ha sortito delle aperture. “Possiamo studiare una frase meno impattante, che venga dal confronto e non dalla polemica” ha detto l’assessore Tasca, incontrando le rappresentanze dei diversamente abili. Poi, ha replicato ai partiti d’opposizione intervenuti a sostegno della vertenza: “Se è questo l’argomento con cui pensano di proporsi quale alternativa a Dipasquale, allora penso che governeremo ancora 40 anni”. Enrico Sciuto