Andrea Di Grazia Il Partito Democratico ha presentato ieri all’Ars una mozione a firma del parlamentare regionale Antony Barbagallo per richiedere la revoca dell’autorizzazione all’ampliamento della discarica di Misterbianco, gestita dalla Oikos srl. La nota azienda che, in cosorzio con la Ipi, gestisce il servizio di raccolta e trattamento rifiuti nel capoluogo etneo, ha ottenuto nel marzo del 2009 il in contrada Valanghe d’inverno. Di fatto sarebbero triplicate le dimensioni dell’impianto attuale, che raggiungerebbe la capienza massima di 2,5 milioni di metri cubi di rifiuti. «Non si può  pensare all’ampliamento di una discarica che andrebbe invece chiusa e spostata in un sito alternativo distante dai centri abitati,- tuona Barbagallo- da oltre 30 anni i cittadini di Misterbianco sono costretti a convivere con una delle più grosse discariche per rifiuti solidi urbani della Sicilia un’area localizzata in contrada Tiritì, nel comune di Motta S. Anastasia.  Il centro di conferimento si trova infatti a circa di 400 metri dalle prime abitazioni di Misterbianco: molti meno dei 5km previsti dalla legge attuale. Qui depositano il loro carico gli autocompattatori provenienti da ben 4 Ato della provincia di Catania, dell’Ato Me4 e dell’Ato Rg, più volte è stato superato il limite delle polveri sottili ed nel 2000 una parte del sito implose inondando di fetore i vicini centri abitati. «L’autorizzazione all’ampliamento concessa dall’assessorato territorio ed ambiente – conclude Barbagallo - senza prendere in esame il parametro della distanza dai centri abitati deve assolutamente essere rivista. La salute dei cittadini e la tutela dell’ambiente devono assolutamente avere priorità ».  Sulla vicenda è intervenuto anche il consigliere comunale e segretario del PD di Motta S. Anastasia Danilo Festa che da anni conduce una battaglia contro l’ampliamento della discarica Oikos. «Oggi nella nostra lotta, ci sentiamo meno soli e siamo contenti che il Pd Regionale abbia assunto, grazie all'On. Barbagallo, una posizione chiara e netta sul problema discarica di Tiritì. Sono queste le azioni soddisfacenti che danno un senso al percorso politico di un partito locale. Portare in discussione parlamentare il decreto n. 221 del 2009 era un obiettivo che c'eravamo prefissati insieme al circolo Pd di Misterbianco. E' un momento storico per le nostre comunità . Siamo certi che il Presidente Crocetta annullerà il decreto anteponendo la salute dei cittadini a qualsivoglia interesse imprenditoriale».  (Foto dal blog di Carmelo Cesare Schillaci http://mottasantanastasia.blogspot.it/ )