Il candidato ufficiale del Pd, Salvo Vitale, sconfitto al primo turno, non scioglie ancora i nodi relativi a eventuali sostegni a uno dei due aspiranti sindaco Angelo D'Anna e Tania Spitaleri la cui candidatura ha spaccato i Dem giarresi A Giarre prosegue la battaglia politica tra i candidati a sindaco Angelo D'Anna e Tania Spitaleri, che andranno al ballottaggio il prossimo 19 giugno. Il primo è appoggiato dalle liste Città Viva, Giarre Evviva e Insieme per il Bene Comune, mentre la Spitaleri da parte del PD e dalla liste Il Quadrifoglio, Giarre 2.0, Proposta Popolare, Pdr-sicilia Futura e Il Megafono - Lista Crocetta. Dopo una lunga notte è arrivato il dato definitivo. D'Anna in testa con 5.236 voti con una percentuale pari al 37,11%, la Spitaleri con 4.719, pari al 33, 44%. Nel paese ionico erano in totale quattro i candidati a sindaco alle elezioni "a sorpresa" dopo le improvvise dimissioni dell'ormai ex sindaco Bonaccorsi. Oltre D'Anna e Spitaleri si sono sfidati il grillino Francesco Candido, che ha ottenuto 880 voti con una percentuale pari al 6,24% e Salvo Vitale (3.275 voti), appoggiato dalle liste I democratici per Giarre, Giarre nel cuore e Progetto per Giarre e candidato del Partito Democratico (anche se il simbolo non compare), spaccato a metà, che ha comunicato la scelta di sostenerlo attraverso una nota. Una decisione che ha lasciato non poche domande sopratutto dopo la candidatura ufficiale di Tania Spitaleri, capogruppo del Partito ma appoggiata solo da una parte di questo. Un quadro abbastanza delicato quello di Giarre che vede da una parte un candidato, D'Anna, che ci riprova dopo le amministrative del 2013 dopo essere arrivato quasi al ballottaggio e dall'altra il consigliere comunale uscente Spitaleri che ha annunciato la sua candidatura in piazza De Andrè alla presenza del deputato nazionale Giuseppe Berretta e dei deputati regionali Luca Sammartino, Valeria Sudano, Raffaele Nicotra e Gianfranco Vullo. Difficile da capire quale sarà a questo punto la decisione che prenderà il PD e il candidato da questo appoggiato alle elezioni. Non si sbilancia, infatti, Salvo Vitale che comunica a SUD Press: "Ancora è presto per decidere. Siamo un gruppo e stiamo ancora valutando facendo delle attente analisi. In ogni caso- prosegue- qualunque sia la nostra decisione, questa verrà presa a Giarre e non fuori Giarre. Non ci saranno segreterie o roba simile. Ci siamo incontrati ieri e questa sera ci incontreremo nuovamente per continuare a valutare la situazione." Ciò che è certo è che siamo dinanzi ad un PD spaccato più che mai e che, chissà, potrebbe anche portare vantaggio al candidato D'Anna.