Ci siamo più volte occupati delle pessime condizioni in cui versano alcune zone della città. Tra cassonetti che spariscono, sporcizia e rifiuti gettati per strada, vicino al Corso Indipendenza c'è anche questo: tratti di strada che invece di essere bonificati sono diventati deposito di immondizia Ancora una volta siamo dinanzi ad un triste quadro di Catania. Dopo le inchieste su via Divisione Julia, via Venezia Giulia, Via Eugenio Leotta, prosegue il nostro viaggio nel degrado della città. Ci troviamo nei pressi del Pala Catania, in via Curtatone e via Montanara, che permettono di raggiungere a piedi la zona di Corso Indipendenza, ma che di fatto sono chiuse, invase da rifiuti e diventate "deposito" di materiali pericolosi. Angoli di degrado, mini discariche frutto di numerosi e continui scarichi di materiale da gettar via e rifiuti direttamente sull’asfalto. La situazione di abbandono e degrado della zona va avanti da moltissimo e nonostante le varie richieste di interventi da parte della 5° Circoscrizione, la situazione non sembra affatto cambiare. Alcuni consiglieri, tempo fa, hanno chiesto di effettuare una bonifica che rendesse il tratto percorribile. Dopo la prima interrogazione, risalente al 2014, per la bonifica si è dovuto aspettare fino a 29 giugno di quest'anno. "Insieme ai consiglieri Tasco e Mascali- ci dice infatti il consigliere della I Municipalità Salvo Anastasi- nel 2014 ho presentato una interrogazione per chiedere di effettuare una bonifica in via Curtatone e Montanara. La bonifica è stata effettuata il 29 giugno di quest'anno, in modo molto superficiale." "Il 2 luglio sotto mia pressione- continua-l'ufficio manutenzione di via Palermo ha richiesto all'ufficio ecologia di effettuare i lavori di rimozione del materiale di risulta, pericoloso per eventuali incendi e per la salute dei residenti, e ha declinato ogni responsabilità per eventuali danni." "Oggi il materiale è ancora presente nella via. Se dovessero essere causati dei danni a persone o a cose- conclude il consigliere- dovrebbero ripagarli tutti i componenti dell'amministrazione, compreso il sindaco, data la loro indifferenza al riguardo e la loro mancanza di professionalità."















