I controlli sono stati eseguiti dalla polizia nell’ambito del progetto “Trinacria”, insieme all’Enel, alla Sidra, all’Asp e alla polizia municipale Sessanta persone sono state denunciate a Catania dalla polizia per furto aggravato di energia elettrica e di acqua, durante un controllo in viale Grimaldi. I controlli sono stati eseguiti dal commissariato di Librino nell’ambito del progetto “Trinacria”, insieme all’Enel, alla Sidra, all’Asp e alla polizia municipale. Effettuati i distacchi delle utenze, gli abitanti sono scesi in strada per manifestare il proprio malumore. Durante la perlustrazione della zona, gli agenti hanno trovato un cucciolo di cane che, rinchiuso in un recinto di fortuna ricavato in una zona condominiale di viale Grimaldi 16, era legato a una catena di ridottissime dimensioni, privo di acqua e di qualsiasi copertura. I veterinari dell’Asp hanno accertato che il cucciolo, un molosso, verosimilmente incrocio fra dogo argentino e pitbull, era privo di microchip identificativo della proprietà e presentava una vasta cicatrice sul muso. Il cane è stato trasportato nel canile municipale. Sono tuttora in corso accertamenti per identificare il responsabile dei maltrattamenti del cucciolo. Sempre in viale Grimaldi, gli agenti hanno poi disposto la chiusura immediata chiosco bar, privo di qualsiasi autorizzazione. Al titolare è stata comminata una sanzione amministrativa di 8500 euro.