Controlli della polizia nei quartieri di San Cristoforo e Picanello. In via Cesare Battisti sono state scoperte diverse abitazioni adibite a stalle abusive adibite a stalle al cui interno sono stati rinvenuti 4 cavalli. Ispezioni anche in bar, ristoranti e in un'autofficina Personale del Commissariato di “San Cristoforo” ha effettuato diversi controlli mirati alla tutela della salute pubblica e al contrasto dei maltrattamenti agli animali. Coinvolti anche agenti della squadra di polizia a cavallo, personale dell’ASP Veterinari, della Polizia Locale Reparto Annona e della Polizia Provinciale.
In via Cesare Battisti sono state scoperte diverse abitazioni adibite a stalle abusive adibite a stalle al cui interno sono stati rinvenuti 4 cavalli, ognuno posto all’interno di un box in muratura. Nei locali è stata riscontrata scarsa pulizia e illuminazione artificiale carente. Inoltre i box avevano una copertura insufficientemente alta per garantire il benessere degli animali. Rinvenuti medicinali dopanti/anabolizzanti vietati e nocivi per l’animale nonché altri medicinali ad uso umano, detenuti senza titolo. Trovati anche diversi cani, uno dei quali presentava ferite multiple, che, in ragione del suo stato di maltrattamento, è stato sequestrato. Il responsabile delle stalle, prive del codice aziendale, ha anche ammesso di avere somministrato gli anabolizzanti, pensando che si trattasse di integratori e vitamine: è stato denunciato per maltrattamento di animali e per detenzione illegale di sostanze anabolizzanti. All’interno dei locali, trovati anche i classici calessi e i finimenti che vengono utilizzati per le corse clandestine. I cavalli sono stati sequestrati a scopo preventivo e trasportati a Ragusa per l’affidamento in giudiziale custodia a un centro turistico rurale. Prima del trasporto, a cura dell’Asp Veterinari, i cavalli sono stati sottoposti a un prelievo finalizzato alla ricerca di sostanze dopanti.
Controllati anche un bar e un ristorante, rispettivamente denominati “Chiosco Bar Battisti” e “Pizzeria” in via De Lorenzo, la cui attività è stata sospesa per mancanza dei requisiti igienico-sanitarie. Inoltre il Reparto Annona ha elevato una multa da 2500 a 15 mila euro al titolare perché entrambe le attività non erano in possesso delle previste autorizzazioni. Un’altra sanzione è stata elevata dai tecnici dell’Asp, per la vendita di prodotti alimentari privi di tracciabilità che, ovviamente, sono stati sequestrati. A completare il quadro, al commerciante è stato contestato il reato di furto di energia elettrica Il titolare di un’autofficina sempre in via De Lorenzo è stato denunciato per il reato ambientale in quanto esercitava l’attività pur essendo privo di qualsiasi autorizzazione e per lo smaltimento dei rifiuti senza rispettare le dovute prescrizioni. Infine, nel quartiere di Picanello, gli uomini del Commissariato “Borgo Ognina” hanno denunciato per furto di energia elettrica, messo in atto con l’utilizzo di una calamita, il titolare della “Pasticceria Arena” di via Macaluso. Contestata anche la frode in commercio perché all’interno del congelatore erano conservati alimenti indebitamente congelati che, sul menù, non erano segnati con l’asterisco indicante la dicitura “prodotto surgelato”.