Ecco i dati di tutti i comuni della provincia catanese. Grande affluenza alle urne con il 58,41% di elettori al voto. Di Barbara Corbellini e Gianluca Virgillito Catania dice NO alla proposta di revisione della Carta Costituzionale e al Governo Renzi. Lo fa con forza, partecipando attivamente come poche volte prima di ieri, accorrendo alle urne e manifestando il proprio dissenso ponendo una croce che alla fine, sommata a milioni di altre,  hanno segnato una giornata importante per l'Italia e per il suo futuro, anche politico. Il 58,41% degli elettori della provincia etnea ha deciso di esserci. Di questi, il 74,56%, percentuale tra le più alte dell'intero Paese, non ha voluto approvare la riforma mentre il restante 25,44% ha votato Sì. Tra i comuni del catanese, spicca l'altissima statistica percentuale raggiunta dal No a Camporotondo Etneo (82,31%) e Santa Maria di Licodia (81,58%). Sul fronte opposto, in rilievo Aci Bonaccorsi (Sì al 46,07%) e Maletto (Sì al 44,31%). Significativo il dato collettivo raggiunto dalla Regione Sicilia. Vittoria schiacciante per il No che ha raggiunto il 71,58%. Di seguito, i dati di affluenza e le preferenze di tutti i comuni del catanese:
Affluenza alle stelle a San Gregorio, dove ha votato il 69,37% degli aventi diritto, fanalino di coda, invece è Palagonia con il 47,17% dei potenziali elettori al voto.Â