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San Giovanni Galermo, regno della piaga delle discariche abusive

03-04-2017 13:28

Barbara Corbellini

discarica, omicidio maas, rota, campo da calcio,

San Giovanni Galermo, regno della piaga delle discariche abusive

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A San Giovanni Galermo, quartiere periferico di Catania, che tocca Gravina e Mascalucia, regna da molto tempo un'immensa discarica all'interno di un terreno incolto, confinante con l'Istituto Comprensivo Padre Santo di Guardo



Copertoni di ruote, materassi di tutte le dimensioni, mobili, assi di legno, scarpe, reti di letti, sanitari, parti di cucine e chi più ne ha più ne metta. Non siamo ad un mercatino delle pulci né ad una fiera dell'usato, tutto ciò si trova nella mega discarica in via Stefano Vitale a San Giovanni Galermo. 



La montagna di rifiuti si trova precisamente in un vasto terreno incolto, dove la vegetazione cresce selvaggia, al confine con la scuola Padre Santo di Guardo, con le case popolari a pochi passi. La stranezza è che nell'ampio parcheggio, davanti alla scuola, ci sono i cassonetti delle differenziata. Ma evidentemente nessuno li utilizza preferendo la più comoda discarica abusiva accanto. Ogni giorno la discarica cresce, quasi un pugno nello stomaco in una zona tutto sommato pulita e ordinata.


cosa più drammatica è che, oltre a trovarsi


vicino ad una scuola ogni giorno frequentata da centinaia di bambini e sotto le case popolari, tale scempio

 sembra ormai essere stata accettato dai residenti con una rassegnazione disarmante.


"E' solo una della tante discariche di San Giovanni Galermo 

-afferma distratto un passante- ormai ce ne sono tante".


Possibile che uno scempio del genere passi indifferente sotto gli occhi di tutti? O forse si tratta della pericolosa accettazione di una situazione ormai considerata "normale"?


Una discarica del genere, oltre a deturpare violentemente il paesaggio,


rappresenta un serio rischio per la salute dei cittadini in quanto calamita per insetti, zecche, pulci e topi, soprattutto in vista del caldo estivo. 

Se e quando Catania riuscirà a debellare la piaga delle discariche abusive resta purtroppo un interrogativo ancora aperto.


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