Il sindaco Bianco convoca i sindacati dei lavoratori al Comune per domani, sabato, al Comune. Intanto, ieri, arrivava la notizia dello stanziamento dei fondi da Palazzo degli Elefanti per i pagamenti degli stipendi per il mese di aprile. Ma i debiti dell'Amt da coprire sono ingenti, circa 60 milioni di euro e secondo indiscrezioni potrebbe anche arrivare la dichiarazione dello stato di crisi dell'azienda, mentre BusItalia sta alla finestra, si dice, pronta a rilevare la società Giorni delicatissimi per l'Azienda Metropolitana Trasporti di Catania e per i suoi lavoratori. Raccontiamo ormai da tempo dei debiti accumulati dalla Partecipata del Comune nei confronti dei fornitori e delle difficoltà riscontrate dalla stessa azienda nel pagare gli stipendi ai lavoratori. A tutto ciò si aggiungono le dimissioni dell'ultimo membro del Cda nominato neanche un mese fa, l'ingegnere Drago. Una serie di nomine poi capitatolate, dimissioni, rinunce. E non solo. Su più fronti l'Amt ha dovuto correre ai ripari, oltre all'impresa secolare della nomina del Cda, con il malcontento crescente degli dipendenti già scesi in sciopero a fianco dei sindacati nelle scorse settimane e pronti a replicare il prossimo 5 maggio, per ben otto ore (dalle 10 alle 18) che bloccheranno la città, con corteo annesso a partire dalle 11, da via S. Euplio, dove ha sede l'azienda, fino alla sede della Prefettura in via Etnea. "Siamo stanchi delle condizioni di incertezza generale -affermano i rappresentanti dei lavoratori- e vogliamo chiarezza". Una notizia importante, su questo punto, arriva a placare gli animi, ma non troppo: sarebbero stati recuperati, infatti, i fondi per pagare gli stipendi ai lavoratori ma solo per il mese di aprile, versamenti che saranno concretizzati la prossima settimana. Sospiro di sollievo momentaneo, rimane infatti da sbrogliare la situazione debitoria dell'Amt, critica visti i numeri (leggi qui). Il primo cittadino del capoluogo etneo, Enzo Bianco, e i vertici dell'Amt hanno convocato i sindacati per domani, sabato 30. Un momento di dialogo per fare il punto. Si vocifera, ma diventano più che voci, indiscrezioni fondate, che nel corso di questo incontro potrebbe arrivare anche l'annuncio dello stato di crisi dell'Amt. Lo stesso annuncio del pagamenti degli stipendi, con la specifica del mese di aprile, lascia più che un dubbio. Ci auguriamo ovviamente che non sia così, che i gravi buchi procurati possano, seppur lentamente, essere ricoperti e tappati efficacemente. Potrebbe subentrare qualcuno, si parla con insistenza di BusItalia, ma intanto sarà fondamentale garantire posti di lavoro e un servizio utile ai cittadini catanesi.