Sono ormai al limite della sopportazione i gestori dei locali di via Coppola e piazza Ogninella e in generale del centro storico, contro un’Amministrazione che, denunciano, non sa gestire il centro cittadino: motorini e auto che sfrecciano indisturbati accanto ai tavolini di locali e clienti che cenano respirando smog. Nessuna transenna ad impedire il passaggio alle auto, lasciato come via di fuga soltanto per i mezzi di soccorso: le strade aperte al traffico sono ormai diventate una vera piaga per i ristoratori, prive della sicurezza che dovrebbe, il condizionale è d'obbligo, essere garantita nelle zone pedonali. Sudpress ha fatto un giro FOTO E VIDEO Ci troviamo al centro storico gremito di locali e pizzerie ma meno di turisti e catanesi E questo perché non c'è alcun controllo che possa garantire di cenare in pace ascoltando un pò di musica e per di più in sicurezza. In particolare via Coppola e piazza Ogninella sono proprio l’emblema dell'anarchia a livello di gestione, senza il rispetto delle regole di decoro e sicurezza né la presenza di personale addetto a farle rispettare. Sudpress ha raccolto la testimonianza di uno dei proprietari della pizzeria “Via Coppola”, Giuseppe Aronica, e di Giovanni Trimboli, proprietario del locale "Vineria Picasso -Trattoria tipica siciliana". “La situazione è davvero invivibile da circa 4 anni –esordisce il proprietario della pizzeria di via Coppola che fa angolo con la via Squillaci, uno dei primi locali ad aver aperto al centro, pioniere e storico dei caffè concerto di una volta-. Due anni fa avevamo messo le transenne in via Squillaci per non far passare le macchina almeno da là, ma i vigili ce le hanno fatte togliere. Ma nel frattempo, non dicevano nulla ai veicoli che passavano col divieto di transito. Queste vie andrebbero chiuse al traffico perché non è il massimo per la gente mangiare seduta fuori condannata a respirare lo smog delle macchine che passano. Senza contare che è anche pericoloso perché spesso le auto e i motorini sfrecciano a gran velocità”.
“Non se ne può più–afferma esasperato Giuseppe Aronica-. Tutti noi ci lamentiamo della stessa identica situazione. In questi ultimi tempi ci sarebbe stato un incremento di turismo a Catania, ma Anche proprietario del locale “Vineria Picasso-Trattoria tipica siciliana” in piazza Ogninella alle spalle di piazza Università, . “ che a mio avviso quest’anno è stato -spiega arrabbiato Trimboli-. Le strade andrebbero sbarrate, invece questo non accade e le auto continuano a passare per queste vie causando a noi ristoratori, clienti e turisti, non pochi disagi”.
Il Comune non ci assicura niente.
il centro storico in queste condizioni è davvero impresentabile!”.
Giovanni Trimboli,
accusa la totale assenza dell'Amministrazione
Bianco non ha mai attivato le regole dei Caffè Concerto
un progetto flop
Macchine e motorini passano incessantemente tra i tavoli senza che nessun vigile intervenga.
che dire dei . "Le discoteche del centro storico hanno la musica troppo forte, le attività sono disposte tra di loro senza nessun criterio logico –racconta Trimboli- Della che vedeva impegnati perché . Questi locali sono incuranti di trovarsi all’interno di palazzi storici abitati e Immagini e foto parlano chiaro, non resta altro da aggiungere.
rumori molesti provenienti dalle discoteche vicine
task force
vigili urbani e ARPAper contrastare i suoni molesti neanche l’ombra
non è mai stata attivata
i vigili urbani non svolgono il servizio neanche se vengono chiamati incessantemente!”.