Un pezzo leggero, post festivo e pre ponte. La nostra instancabile Sara Obici è proprio più che versatile, passando dalle inchieste in incognito agli appuntamenti più ludici, e così le abbiamo chiesto di vedere che succede alla Scogliera la mattina. E si è divertita...
"Lo Yoga è una disciplina che aiuta a risolvere i conflitti, sia interiori sia esteriori". Queste le parole scelte dallo Yogi Fabio Graziano per introdurre la sua lezione all'aperto di ieri mattina. Sono le 10, e nella splendida location della piattaforma vicino alla Baia Verde si riuniscono pian piano circa quindici persone; alcuni abituè e molte facce nuove, tra le quali figura la mia. Non avevo mai fatto Yoga prima d'ora, e devo dire che sono rimasta piacevolmente sorpresa.
La mia curiosità era alle stelle, così come quella di molti altri presenti. Dopo un'iniziale attività di riscaldamento, Fabio ci ha guidato attraverso gli esercizi più disparati, dalle posizioni più facili a quelle più impegnative. Man mano che si andava avanti l'impressione era quella di avvicinarsi ad un universo parallelo, nel quale tutti i rumori di fondo, il traffico, i clacson e i motorini non contano quasi più nulla, e l'unica cosa che è possibile percepire è il suono del proprio respiro.
Certo, un paio di volte qualcuno dalla strada ha urlato: "Talia, stanno facendo Yoga", e un'altro "Meditate, meditate che fa bene", e qualche risolino c'è stato. Poi sono passate due ragazze che facevano jogging, una ha detto a voce alta all'amica: "Bellooo, lo vorrei fare anch'io". Fabio, in assoluto silenzio e sempre tenendoci d'occhio, ha fatto loro cenno di avvicinarsi, e mettendo a disposizione vari tappetini le ha annesse in maniera del tutto naturale al gruppo già presente.
La semplicità, la naturalezza e la spontaneità con cui si è svolta tutta la lezione è stata davvero sorprendente. Con lo spettacolo del mare di fronte a me, con il sole a riscaldarmi e un senso di pace senza precedenti, mi sono sentita davvero parte di qualcosa. In sintonia con il mondo, e con gli sconosciuti che avevo accanto. Forse è questa la vera rivoluzione silenziosa che può creare lo Yoga. Poco dopo, alla fine della lezione, Fabio conferma il mio pensiero.
"Lo Yoga aiuta a risolvere i conflitti all'interno del nostro essere e nei confronti del prossimo, per un motivo molto semplice. Ci mette in comunicazione con il nostro vero spirito, e ci fa capire che noi siamo molto di più rispetto al nostro corpo, e rispetto alla nostra mente. Siamo energia, siamo spirito che si è rincarnato per un indefinito numero di volte, ed è solo in prestito, è un regalo. Le altre persone sono i nostri compagni di viaggio, e ognuno di noi prova a fare del suo meglio".
In una visione del genere non ci sono nemici, non ci sono paure, non ci sono competizioni. Ed io, quando ci ripenso, ancora un pò indolenzita a distanza di ore, non posso fare a meno che sperare che questa semplice rivoluzione si diffonda tra la gente.