Dell'Università di Catania è inutile segnalare i problemi, ogni tanto esce qualche notizia su indagini giudiziarie, tra l'altro con indagati per comportamenti in danno allo stesso Ateneo che sono difesi da avvocati...dipendenti della stessa Università: cose che solo a Catania...
Altra particolarità: non risulta nessun procedimento disciplinare nei confronti di questi indagati che a leggere gli atti della Procura, a prescindere da ogni valutazione in termini di diritto penale, lasciano interdetti per i danni, anche di sola immagine, arrecati al nostro povero Ateneo.
In questo periodo, aggravato dall'emergenza Covid, non risulta nessuna uscita pubblica del Magnifico Rettore Francesco Priolo per attività di promozione di UNICT, l'università pubblica.
Basta fare una ricerca sul Bollettino d'Ateneo per averne riscontro: tutte notiziole ma nessun resoconto di attività rettoriale.
Stesso riscontro lo si può fare cercando "UNICT" sul più noto ed efficiente motore di ricerca globale: niente, il Rettore Priolo sembra in ferie.
Ma il tempo lo trova per risultare, con grande risalto dato dagli organizzatori, ad una singolare iniziativa di presentazione commerciale di una scuola di formazione privata che realizzerà "master", quindi in diretta concorrenza con UNICT, presso un'ancora più singolare azienda insediata un anno fa da un singolarissimo personaggio, Simone Massaro, presso un parte dei locali della sede di Acireale del Credito Valtellinese.
Simone Massaro, dicevamo, è un singolarissimo personaggio che dopo aver fatto esperienza all'estero, non narrazioni di diverso tenore, ha deciso il gran ritorno a Catania, dove pare sia nato per sbaglio ma vi si è laureato in Ingegneria Informatica.
Le cronache del tempo riportarono qualche notizia circa avventure imprenditoriali con congiunti non proprio fortunate, ma energia e fantasia non gli mancano.
Nel marzo 2017 viene infatti dato particolare risalto al suo "ritorno", rendendolo addirittura trionfale: memorabile un articolo contenuto nella rassegna stampa del suo sito che lo descrive come il Messia capace di riportarci i "Cervelli in fuga": quanti ne ha "riportati" non è dato sapere.
Nel 2019, quasi un anno fa, prende in affitto, una parte dei locali della sede dell'ex Credito Siciliano all'ingresso di Acireale e vi insedia la sua nuova creatura, la "Free Mind Foundry", annunciando che darà lavoro niente meno che a 450 persone.
Cosa si intende per "dare lavoro" anche questo non è chiaro, ma così viene presentato dai "giornali".
In realtà pare che questa "Free Mind FoundrY" sia una sorta di co-working in cui vengono sub-affittati spazi ad altre aziende.
Come si dice che l'azienda vera e propria di Massaro, che si occupa di fornire servizi digitali, abbia in realtà un "portafoglio clienti" piuttosto esiguo e con un business, quello dell'innovazione nei sistemi di controllo, sottoposto a forte stress per l'agguerrita concorrenza e la rapida osolescenza dei prodotti.
Ora, lo scorso 24 luglio viene dato grande risalto all'ultima iniziativa: ulteriore affitto dei locali alla Business School del Sole 24 Ore.
La stampa locale parla chiaramente di "Open Day", anzi addirttura "grande open day", espressione con cui si definisce comunemente le giornate che le istituzioni scolastiche ed universitarie dedicano alla presentazione commerciale delle loro attività.
Insomma, si propongono al mercato.
E qui la sorpresa, contenuta nel comunicato diffusa dall'organizzazione e ripreso praticamente da tutta la stampa locale: "Interverranno il CEO di Free Mind Foundry, Simone Massaro; il presidente del Cnr, Massimo Inguscio; il CEO di 24ORE Business School, Maurizio Santacroce; il magnifico Rettore dell’Università degli studi di Catania, Francesco Priolo; Francesco De Santis, vicepresidente di Confindustria con delega alla Ricerca e Sviluppo e Monsignor Antonino Raspanti, Vice Presidente Conferenza Episcopale Italiana, con la moderazione del giornalista Salvo Fallica.
...Il Free Mind Foundry è un luogo di incontro del libero pensiero tecnologico nel cuore del Mediterraneo, per valorizzare l’importanza della specializzazione professionalizzante e dell’occupazione delle risorse isolane. Grazie all’ampio network di aziende partner, sarà attivato un sistema di placement che consentirà agli studenti un contatto immediato con il mondo del lavoro presso diverse realtà aziendali locali al termine del loro percorso di studi...
“Strategica, a tal fine – dice Simone Massaro -, è la partnership con la 24ORE Business School, leader della formazione manageriale in Italia, e nostro migliore alleato per contribuire insieme alla specializzazione ed occupazione delle risorse nel nostro territorio. In un periodo storico molto complesso, come quello dell’emergenza sanitaria a causa del Covid-19 ancora in atto, che ha comportato un vero e proprio tsunami economico e reso sempre più difficili gli spostamenti, Free Mind Foundry accorcia le distanze ed il territorio etneo si potenzia come centro per la formazione manageriale d’eccellenza. Per la prima volta in Sicilia, sarà possibile frequentare corsi e master specializzanti e mettersi subito alla prova facendo esperienza presso le aziende digitali attive all’interno del campus o presso le aziende partner di Free Mind Foundry e 24ORE Business School”.
Era davvero opportuna la presenza del Magnifico Rettore del'Università di Catania, combinata come sappiamo, al lancio commerciale di una iniziativa privatissima che si pone in diretta concorrenza con gli interessi della stessa università pubblica?
E questi "master e corsi specializzanti" perché non comincia a farli l'Università pubblica invece di partecipare alla promozione di quelli privati?
Così, tanto per dire...
PS: e resta sempre da chiarire perché non sono stati avviati procedimenti disciplinari a carico degli indagati di "Università Bandita" e come sia possibile che un docente dipendente dell'Ateneo difenda quale avvocato indagati per danni allo stesso Ateneo...
restano in realtà da capire tante cose attorno ad UNICT...