È tutto così indefinibile…
La storia si trascina già da qualche tempo e noi ce ne eravamo occupati lo scorso aprile, quando oltre un centinaio di associazioni teatrali avevano denunciato un uso a dir poco opinabile dei fondi pubblici regionali.
Lo avevamo poi ripreso a fine ottobre a margine della chiusura del Fringe Festival, quando si è capito che la cosa stava per travalicare i confini della mera “inopportunità” per giungere su terreni ben più impegnativi.
Adesso diventa un caso nazionale e rischia di far emergere un “sistema” di accapparamento di fondi pubblici che ha radici alquanto ramificate e, probabilmente, anche facilmente identificabili, basterebbe seguire il fiume dei soldi, come insegnava Giovanni Falcone.
A darle la ribalta nazionale è stata la trasmissione su La7 Piazza Pulita condotta da Corrado Formiglo che ha trasmesso un micidiale servizio di Danilo Lupo.
Non c'è niente da commentare, sono cose che denunciamo da anni e sulle quali non siamo in grado di spiegare come sia possibile che possano continuare.
Un giorno qualcuno ci riuscirà e magari si troverà il classico giudice berlinese.
Intanto, a margine della già orripilante vicenda con personaggi improbabili persino nelle stesse commedie che si fanno finanziare, anche le minacce pesantissime che l'esponente di Fratelli d'Italia Carlo Auteri, vice capogruppo all'ARS, rivolge nei corridoi del parlamento siciliano al collega Ismaele La Vardera che ha avuto il torto di informare pubblicamente l'aula di quanto tutti sapevano e facevano finta di non conoscere.
Insomma, siamo davvero oltre ogni immaginazione e la cosa più sconcertante che Carlo Auteri sia a tutt'oggi ancora deputato regionale, lautamente pagato con soldi pubblici e che, almeno sino al momento in cui scriviamo, nessuna reazione sia venuta dai vertici dell'Assemblea Regionale Siciliana, nessuna reazione dal presidente del governo regionale Renato Schifani, nessuna conseguenza sull'assessore regionale al Turismo di Fratelli d'Italia Elvira Amata e nessuna presa di posizione del partito Fratelli d'Italia di cui Auteri è vice capogruppo.
È davvero difficile comprendere dove pensano di poter arrivare.
Leggi anche: