381142701_793395249453303_3251258523139570544_n.jpeg
381142701_793395249453303_3251258523139570544_n.jpeg
381142701_793395249453303_3251258523139570544_n.jpeg
381142701_793395249453303_3251258523139570544_n.jpeg
381142701_793395249453303_3251258523139570544_n.jpeg
381142701_793395249453303_3251258523139570544_n.jpeg
381142701_793395249453303_3251258523139570544_n.jpeg
900x250 fringe
900x250 fringe
900x250 fringe
sudpresslogo

Il Giornale che pubblica una notizia e scatena l'inferno

AUTORI

sudpresslogo

CONTATTI

sudhitech (1280 x 720 px)
come lo raccontiamo noi
come lo raccontiamo noi
come lo raccontiamo noi
come lo raccontiamo noi
come lo raccontiamo noi
come lo raccontiamo noi
come lo raccontiamo noi

ISCRIVITI AI NOSTRI CANALI:


telegram
whatsapp

Direttore editoriale

Pierluigi Di Rosa

 

Direttore editoriale

Pierluigi Di Rosa

 

redazione@sudpress.it
direttore@sudpress.it
editore@sudpress.it
tel: +39 339 7008876 (solo messaggi wapp)

redazione@sudpress.it
direttore@sudpress.it
editore@sudpress.it
tel: +39 339 7008876 (solo messaggi wapp)

IN EVIDENZA

Su Sudsport Scherma, argento per la cusina etnea Maria Roberta Casale che stacca il pass per le finali nazionali di maggioIl Movimento per l'Autonomia di Raffaele Lombardo scende in campo con Nessuno Tocchi Caino per la Grande Satyāgraha 2024Sudsport tennis, Viktoria Hruncakova trionfa a Solarino: primo W35 in carrieraCatania, la giungla dei cartelloni pubblicitari: mega impianti bullonati al centro dei marciapiedi e per alcuni si deve stare con le persiane abbassateSudsport Pallanuoto, mannaggia: arriva la prima sconfitta per Giorgini Muri Antichi. Forse se l'erano un pò tirataDIBATTITO PER CATANIA (e non solo), l'ingegnere Alberto Pasqua: "Occorre attuare le pianificazioni d'area vasta ad alta valenza strategica"Su Sudsport Pallanuoto, per Giorgini Muri Antichi partita difficilissima contro il Napoli LionsIntervista al consigliere Graziano Bonaccorsi: "Catania deve scoperchiare il vaso di Pandora di porto, aeroporto e interporto"Speciale SudTALK: alle 16.30 in diretta dalla Locanda del Samaritano "Libera Donna"Su Sudsport i risultati delle gare del Cus Catania nella scorsa settimana

Registrazione Tribunale di Catania n. 18/2010 – PIVA 04818090872 - ROC 180/2021
Edito da: Sudpress S.r.l. zona industriale, c.da Giancata s.n. – 95121 Catania

UNICT: il 21 settembre comincia il processo "Università Bandita". Lo ricorda L'ESPRESSO. E come...

20-09-2022 08:11

Pierluigi Di Rosa

Cronaca, Università, Focus,

UNICT: il 21 settembre comincia il processo "Università Bandita". Lo ricorda L'ESPRESSO. E come...

E continuano imperterriti a far finta di niente...

schermata-2022-09-20-alle-06.49.00.png

Si trascina dall'estate del 2018 uno degli scandali più eclatanti che sia mai emerso a Catania, quando la Procura, a seguito delle indagini della DIGOS, mise a nudo l'incredibile sistema che governava l'Università di Catania.

 

L'inchiesta che, almeno apparentemente, squassò l'apparato accademico etneo venne intitolata "Università Bandita" e coinvolse due rettori, ben nove direttori di dipartimento ed un numero straordinario di docenti ed ex docenti.

 

Diciamo "apparentemente" perchè, al di là dei titoli dei giornali di tutta Italia e non solo,  di fatto non accadde praticamente nulla: la maggior parte degli imputati è ancora al loro posto o addirittura promosso.

 

Per di più l'Università di Catania continua a scivolare in basso in tutte le classifiche, è uscita dal novero dei "mega atenei" e adesso risulta addirittura penultima in quella CENSIS delle performance.

 

Un disastro.

 

Nel silenzio pressoché generale, a ricordare che il processo comincia, almeno quello che vede alla sbarra i big, è il settimanale L'Espresso attualmente in edicola, quello uscito il 18 settembre.

 

Un articolo, detto per inciso e non è la prima volta, che non ha trovato spazio nella "rassegna stampa" dell'Università di Catania, che poi è la stessa istituzione pubblica che continua a secretare i verbali del consiglio di amministrazione e del senato accademico: la TRASPARENZA evidentemtente non è un valore accademico!

 

Lo fa a pagina 64 l'articolo a firma Gloria Riva con un titolo pesantissimo: "UNIVERSITÁ=OMERTÁ".

Sopratitolo: "Scandali Italiani".

Sommario: "Si moltiplicano le indagini sui concorsi truccati. Se ne occupa anche l'Antimafia, pochi denunciano per paura delle ritorsioni."

 

La parte dedicata all'Università di Catania è micidiale e riporta testualmente le parole di uno dei procuratori titolari dell'indagine, Raffaella Vinciguerra, che parlando dell’operazione “Università bandita” ha detto: «Sul codice sommerso di comportamento dei docenti siamo rimasti, noi magistrati, basiti nel ritrovare delle conversazioni e delle modalità procedurali paramafiose. È un codice sommerso basato sul ricatto e sul guadagno reciproco che prescinde assolutamente dal merito. La cosa che rattrista è che quella che dovrebbe essere la culla della scienza e quindi la speranza del Paese, in realtà adotta gli stessi metodi che noi magistrati ritroviamo nelle associazioni mafiose». 

 

MI-CI-DIA-LE!!!

 

 

Eppure...tutto continua a scorrere come nulla fosse, e verso il basso per giunta...
L'autrice dell'articolo domanda: "Perché pochi denunciano?" ed a rispondere è una delle vittime più note del "Sistema", il ricercatore Giambattista Scirè, fondatore della battagliera associazione "TRA-ME Trasparenza e Merito" che annovera ormai centinaia di docenti associati ed è intervenuto anche in Commissione Nazionale Antimafia:  «Il sistema è omertoso. C’è una diffusa mafia accademica che si basa su scambio di favori, controllo del potere, spartizione dei posti e una stretta osservanza del codice del silenzio». 

Ma a Catania tutto continua a scivolare. Verso il basso.

 

E CHISSÁ SE QUESTO ARTICOLO LO METTERANNO NELLA "RASSEGNA STAMPA"...

 

Leggi anche:















































image-902

NEWSLETTER

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

Rimani aggiornato su tutte le news e gli eventi promossi da Sudpress