Quello di Babbo Natale, l’affabile anziano dal bianchissimo mento barbuto e dall’inconfondibile abito rosso, è un mito che prende ispirazione da una straordinaria e affascinante varietà di leggende; quelle più impattanti, però, si legano alla figura di San Nicola.
Nel Medioevo, grazie alla diffusione di alcuni miracolosi racconti, il vescovo della città turca di Myra diventa effettivamente una vera e propria celebrità, eletto a dispensatore di doni e protettore dei bambini.
Non è affatto un caso che, di lì a poco, in Europa si diffonda la tradizione di scambiarsi dei doni proprio nella ricorrenza della morte di San Nicola, avvenuta il 6 dicembre del 343.
Quando si dice “il Natale arriva prima”.
Una slitta nuova di zecca
Nel tardo pomeriggio dello scorso 27 maggio, tra le mura del comune di Acireale si celebra l’ufficialità di una notizia tanto attesa.
Come già annunciato dall’assessore alle Attività Produttive, Edy Tamajo, nonché dal Presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, c’è la firma sull’accordo riguardante un finanziamento da ben 90 milioni da destinare alle Terme di Acireale e di Sciacca, tramite il Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2021/2027.
Viste le profonde ferite inferte all’economia del territorio dalle chiusure della famosa struttura termale acese, prima nel 2011 e poi definitivamente nel 2015, la rivelazione di questa potenziale rinascita non può che restituire agli abitanti almeno un pizzico di quell’orgoglio che pare ormai attenuato.
Il sindaco Roberto Barbagallo, però, non può accontentarsi di un semplice regalo simbolico.
Tramite un post pubblicato sui siti web, l’Aps “Acireale Social” rende noto che, a partire dal 31 maggio, è aperta una gara d’appalto bandita sul portale MePa dall’amministrazione comunale, riguardante il noleggio a lungo termine di un’autovettura di rappresentanza ad uso del primo cittadino: il nuovo veicolo sostituirà l’oramai attempata automobile, anch’essa acquistata dallo stesso Barbagallo nel “lontano” 2016, all’epoca del suo primo mandato.
Nella determina, il sindaco si premura di specificare le motivazioni alla base di questa scelta, scrivendo: “È giunto il momento di poter contare su un'auto di rappresentanza all'altezza dei suoi impegni e della sua figura istituzionale […] L'attuale vettura in dotazione ha svolto il suo servizio in modo impeccabile, ma le nuove sfide richiedono un veicolo dotato delle più moderne tecnologie, garantendo sicurezza, comfort e rispetto per l'ambiente.”
Qualità per le quali l’ufficio ragioneria del comune acese ha impegnato oltre 43.000 euro fino al 2027.
Di anno in anno, il Natale arriva sempre prima… certe volte esagerando.
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