381142701_793395249453303_3251258523139570544_n.jpeg
381142701_793395249453303_3251258523139570544_n.jpeg
381142701_793395249453303_3251258523139570544_n.jpeg
381142701_793395249453303_3251258523139570544_n.jpeg
381142701_793395249453303_3251258523139570544_n.jpeg
381142701_793395249453303_3251258523139570544_n.jpeg
381142701_793395249453303_3251258523139570544_n.jpeg
900x250 fringe
900x250 fringe
900x250 fringe
sudpresslogo

facebook
instagram
youtube
whatsapp
sudpresslogo

CONTATTI

multigrafica-grafiche-mediterraria-sud-nera2
style2
style2
style2
style2
style2
salute2
salute2
salute2
salute2
salute2
salute2
e se sudpress tornasse di carta (1)
e se sudpress tornasse di carta (1)
e se sudpress tornasse di carta (1)

Direttore editoriale

Pierluigi Di Rosa

Direttore Responsabile

Elisa Petrillo

 

Direttore editoriale

Pierluigi Di Rosa

Direttore Responsabile

Elisa Petrillo

 

gusto2
gusto2
gusto2
sport2

redazione@sudpress.it
direttore@sudpress.it
editore@sudpress.it
tel: +39 339 7008876 (solo messaggi wapp)

redazione@sudpress.it
direttore@sudpress.it
editore@sudpress.it
tel: +39 339 7008876 (solo messaggi wapp)

SudTALK, mercoledì 15 gennaio in diretta alle 20 su RSCTV: «Raccontare il Territorio: Cultura e Turismo a confronto»Su SudGUSTO Riconoscimento IGP per il torrone di Caltanissetta: convocata la riunione di pubblico accertamentoSu SudSPORT Claudio Cammarata ci spiega oneri e onori del dirigente sportivo tra incompetenza, nuove regole e proposte indecentiSu SudSALUTE Investito da una fiammata: al Cannizzaro di Catania la straordinaria guarigione di un bambino grazie a cure innovativeSu SudGUSTO Iniziata a Viagrande la Festa di San Mauro, tra devozione, luminarie e… zeppole! Perché si preparano in onore di questo Santo?Su SudSPORT Pioggia e vento non fermano la Run2CastlesEmergenza idrica, Catania in cerca d’acqua tra attese e serbatoi da sistemareSu SudSALUTE Spesa sanitaria e prestazioni private: l’analisi delle regioni italiane dal 2014 al 2023. La Sicilia tra le peggioriSu SudGUSTO Il ruolo del Bartender in SiciliaL'Anticorruzione boccia il mega appalto: diventa un caso nazionale la gestione dell'Autorità Portuale di Catania, Augusta etc.

MASSIMO il Guercio: Paladino al Civico, non vede il Cannizzaro e l'ASP di Catania

04-02-2011 13:29

redazione

Aldo Ercolano, Asp 3, Cappello, Dario Allegra, Enrico Sciuto, Eugenio Sturiale, Gianfranco Miccichè, Giuseppe Calaciura, Laudani, mafia, massimo russo, Ospedale "Cannizzaro" di Catania, Ospedale "Civico" di Palermo, raffaele lombardo, santapaola, sviluppo,

 MASSIMO il Guercio: Paladino al Civico, non vede il Cannizzaro e l'ASP di Catania

massimo-russo-sudpress-.jpgmassimo-russo-.jpg


Mentre moralizza la Sanità palermitana mandando a casa gli uomini di Gianfranco Miccichè, Massimo Russo si dimentica del Cannizzaro di Catania. Eppure è l'Ospedale dei fratelli Lombardo, dove cinque giorni dopo la notizia (poi smentita) del possibile arresto del presidente, è stata fabbricata una diagnosi di aneurisma all'aorta, oggi oggetto delle attenzioni dell'Antimafia e della disattenzione di Massimo Russo. Nello stesso "presidio" Angelo "masculo", bastonato dai boss, è entrato con una diagnosi di ipertensione ed è uscito con la prescrizione di una radiografia alla spalla destra. E Massimo, un pò guercio, ha inviato gli ispettori per l'appalto milionario affidato senza gara al marito di Anna Finocchiaro, ma non ha preso provvedimenti nei confronti del manager dell'Asp 3 Giuseppe Calaciura già coordinatore Mpa di Biancavilla. E' la Salute autonomista.





Massimo Russo ha invitato alle dimissioni in diretta TV Dario Allegra, manager del "Civico" di Palermo vicino a Gianfranco Miccichè. Il direttore generale palermitano gli ha dato ascolto poco dopo. "Lo ringrazio per le dimissioni" ha risposto prontamente l'assessore. Secondo Russo, paladino della Salute autonomista, Allegra aveva condiviso l'esigenza di rimuovere dall'incarico il responsabile del Pronto Soccorso per "insufficienti capacità organizzative". Poi però non se n'è fatto nulla. "Non lo rimuovo. E' come me un uomo di Miccichè", avrebbe spiegato Allegra ai suoi tempo fa. Massimo Russo si è dunque sfogato stamattina in diretta, in collegamento con una trasmissione delle reti Mediaset. Il tema erano i casi di malasanità segnalati al Pronto Soccorso del "Civico", fra i quali quello della degente rimasta per 72 ore su una sedia. «Chiedo pubblicamente le dimissioni del dottor Allegra- ha detto l'Assessore- Per il principio di responsabilità, abbia un sussulto di dignità e si dimetta". I problemi organizzativi della struttura erano già stati rilevati lo scorso agosto, durante un'ispezione. Alcune settimane fa, le nuove segnalazioni dei cittadini hanno indotto Russo a muovere contro la poltrona del direttore generale. Il manager sanitario di "Forza del Sud" ha comunque reagito con orgoglio: "Un episodio importante come quello della paziente su una sedia al Pronto Soccorso, ma certamente particolare rispetto ai tanti vulnus della struttura, non avrebbe dovuto essere il casus belli per le dimissioni", ha spiegato.



Russo ha anche annunciato controlli in tutte le strutture dell'isola. "Presteremo attenzione ai Pronto soccorso e fra meno di un mese- ha continuato- avranno inizio le verifiche di tutti i manager nominati a settembre del 2009". Si tratta di due punti delicati. L'Assessore autonomista non ha mai inviato ispettori al "Cannizzaro", l'ospedale dei fratelli Lombardo. Tre anni fa, proprio al Pronto Soccorso della struttura, Angelo Lombardo aveva fatto ingresso con una diagnosi di ipertensione per poi uscirne con la prescrizione di una radiografia alla spalla destra. Il pentito Eugenio Sturiale, affiliato al clan Santapaola, poi ai Cappello e quindi ai Laudani, ha raccontato ai PM di aver appreso da Carmelo Santocono, uomo di fiducia di Aldo Ercolano, che il fratello del presidente "era stato masculu" cioè non aveva sporto denuncia per le percosse ricevute dai boss. E al "Cannizzaro" è stata prodotta anche la diagnosi di aneurisma all'aorta per Raffaele Lombardo, cinque giorni dopo la notizia del suo possibile arresto, e su cui ora indaga l'Antimafia. Per Russo presso l'ospedale catanese va tutto bene, nonostante il primario che si era rifiutato di firmare la diagnosi presidenziale, Alberto Lomeo, sia stato oggetto di tentativi di ritorsione per aver segnalato il caso. E anche sulle sorti dei direttori generali, Massimo il Guercio dovrà vedersela con Raffaele. Dopo lo scandalo suscitato dall'appalto milionario assegnato senza gara a Melchiorre Fidelbo, marito di Anna Finocchiaro, Russo stesso dovette muoversi inviando gli ispettori all'ASP 3. Il risultato fu la sospensione dell'appalto scoperto da SUD, per l'accertamento di diverse irregolarità amministrative. Nell'imbarazzo generale, qualcuno pensò bene di addossare ogni responsabilità a Giuseppe Calaciura, manager autonomista dell'Azienda sanitaria. Ma Raffaele arrestò gli ardori dei suoi: "Non se ne parla nemmeno" disse. E da allora la faccenda delle responsabilità è chiusa. Almeno per i palazzi della politica.



Enrico Sciuto


massimo-russo-sudpress-.jpgmassimo-russo-.jpg

Registrazione Tribunale di Catania n. 18/2010 – PIVA 05704050870 - ROC 180/2021
Edito da: Sudpress S.r.l. zona industriale, c.da Giancata s.n. – 95121 Catania

NEWSLETTER

Rimani aggiornato su tutte le news e gli eventi promossi da Sudpress

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER