Che cosa succede in quel di Acireale? C’è un sottobosco in fermento; sono già in corso cene e incontri strategici perché l’anno prossimo si va ad elezioni. Ma cosa succederà? Al momento, si registrano almeno una decina di probabili candidati sindaco. Guardiamo subito all’area autonomista. Se Nicola D’Agostino, il delfino acese Mpa si presentasse direttamente, forse non ci sarebbero neanche dubbi sulla sua elezione. Sì perché, se il principe della reale delle Aci, in passato era Basilio Catanoso, capace di spostare una letterale valanga di voti, oggi lo sostituisce D’Agostino che più volte si è fatto promotore di una serie di iniziative nazional-popolari promosse anche con investimenti regionali. Oltre alla massa che lo segue, Nicola D’Agostino, deputato regionale, parrebbe vantare l’amicizia di personaggi chiave come Antonio Belcuore (già ospite fisso di quasi tutte le segreteria politiche che contano ad Acireale), di Nico Torrisi, a capo della Baia Verde e presidente di Federalberghi Sicilia, nonché dell’avvocato Kiko Merlino e del notaio Francesco Bertazzi. Però, secondo quanto si vocifera, l’uomo chiave del Mpa sembra non scenderà in campo in prima persona, preferendo candidare terzi. Da una parte, il noto commercialista Salvatore Nicotra, ex area Margherita, che ha curato i rapporti con la sinistra aristocratica acese: avvicinando a D’Agostino l’avvocato Enzo Mellia e l’ex preside del liceo classicco Gulli e Pennisi, Alfonso Sciacca. Dall’altra, c’è il giovane Roberto Barbagallo, fratello di un dirigente della regione e segretario personale di Nicola D’Agostino, che alle ultime elezioni comunali ha portato a casa ben 1.033 voti. Sul fronte del Popolo della Libertà ci sono delle sorprese. Pare infatti, che persino il primo cittadino catanese, Raffaele Stancanelli abbia delle velleità sul città delle cento campane, con un suo rappresentante in seno al consiglio che aspirerebbe alla poltrona da sindaco. Nel frattempo un ex sindaco acese, si fa strada e combatte per aggiudicarsi la candidatura e pure con importanti appoggi. Al prossimo appuntamento per approfondire gli affari acesi.