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Ospite ritardataria dell'inaugurazione del nuovo PPI dell'ospedale Garibaldi di Catania, l'assessore regionale al Welfare spiega la riorganizzazione delle rete ospedaliera siciliana Non sono tagli, ma riorganizzazione. Così Lucia Borsellino, riconfermato assessore alla sanità del Crocetta Ter, spiega i provvedimenti che cambieranno il volto della sanità regionale. Accorpamenti, licenziamenti, chiusure: tutto nell'ottica dell'allineamento. "La Sicilia - spiega - come le altre regioni d'Italia, si dovra allineare alle direttive nazionali ed europee. Ogni riorganizzazione inevitabilmente comporta delle scelte". Le problematiche più grosse, secondo la Borsellino, riguarderebbero alcuni reparti e alcune funzioni che risulterebbero al momento "duplicate anche in seno ad una stessa azienda ospedaliera e che non hanno motivo di esserlo. Questo non significa tagli ma recupero di posti letto". "Ovviamente in alcuni casi significherà riduzione di organico - continua - ma le condizioni possono solo migliorare se si rende la rete efficiente". Di seguito l'intervento completo
