Il procuratore di Ragusa, Carmelo Petralia, ha ricostruito l'iter giudiziario della complessa vicenda di Scoglitti "Sto trasmettendo alcune informazioni sull'iter giudiziario seguito nel procedimento al procuratore generale di Roma". A comunicarlo all'ANSA è stato il procuratore di Ragusa, Carmelo Petralia, che sino ad ieri ha lavorato ad una relazione per ricostruire l'iter giudiziario seguito nella vicenda del cittadino indiano Ram Lubhay, accusato di tentativo di rapimento di una bimba di 5 anni martedì scorso sul lungomare di Scoglitti, a Ragusa. Il pm per due volte non ne ha disposto il fermo. Motivo per cui si è scatenata una bufera mediatica che ha coinvolto anche l'Associazione Nazionale Magistrati e la Magistratura Indipendente. Petralia aveva già mostrato delusione per la mancata solidarietà espressa dal Ministro della Giustizia Andrea Orlando al pm Giulia Bisello. Feroci attacchi sono stati espressi dal popolo del web nei confronti del giovane magistrato mentre la famiglia della bambina ha manifestato tutto il suo disappunto per una legge che "fa schifo". Intanto, l'indiano Ram Lubhay che ha denunciato di aver ricevuto minacce - e che nell'interrogatorio del pm si è dichiarato innocente - è stato affidato a una casa di accoglienza.