Un viaggio alla scoperta di San Berillo, lo storico quartiere catanese al centro di una delle più grandi speculazioni edilizie di Catania. Tutto questo nella serie web documentario su San Berillo condotta dalla regista Maria Arena All'archivio di Stato di Catania è stata inaugurata nella giornata del 27 gennaio la mostra documentaria che ripercorre la storia del quartiere di San Berillo attraverso la documentazione dell'archivio dell'on. Franco Pezzino. Maria Arena, regista
La sua attività istituzionale comincia nei banchi del Consiglio Comunale di Catania a partire dal 1952, periodo in cui avvenne l'approvazione dei progetti di risanamento su San Berillo da parte del Consiglio Comunale di Catania con l'allora sindaco della DC , La Ferlita.
A seguito grande successo per la proiezione di due episodi della serie web documentario dedicata a San Berillo, frutto del primo laboratorio di documentazione audiovisivo condotto dalla regista Maria Arena nell'ambito del progetto di rigenerazione urbana Trame di Quartiere. Alla realizzazione della serie hanno partecipato ragazzi dai 18 ai 35 anni che si sono cimentati con il linguaggio documentaristico.
La complessa storia della vicenda di San Berillo è stata racconta attraverso la raccolta di documenti, atti e articoli di giornale dell'epoca che ripercorrono dagli anni 50 agli anni 70 la storia del risanamento del quartiere e tutte le vicende dettagliate che riguardano lo sventramento e la conseguente "deportazione" dei residenti di allora in quello che oggi è il periferico San Berillo nuovo. Al centro delle vicende, ricostruite minuziosamente da questi preziosi documenti, le origini del quartiere di San Berillo, la proposta di risanamento da parte dell'ISTICA, Istituto Immobiliare di Catania fondato nel 1950, che per il risanamento previde la demolizione di tutte le case su una superficie di 240 mila mq del quartiere e il trasferimento degli abitanti in una nuova zona, San Leone.
Per l'acquisizione delle aree che portò all'esodo del quartiere di 15 mila abitanti, l'ISTICA si avvalse della legge regionale 1954 con la quale si dichiarava che riguardo al risanamento San Berillo era soggetta a espropri per motivi di pubblica utilità. Attenzione particolare anche alle storie di opposizione al risanamento da parte dei residenti e il conseguente avvio di inchieste giudiziarie riguardo i progetti.
La prima stagione della serie web su San Berillo è il risultato di dieci mesi di lavorazione che ha visto coinvolti i ragazzi dell'associazione Trame di Quartiere nata nel 2015. La seria racconta alcune emergenze sociali che caratterizzano il quartiere, come la prostituzione, lanciando il messaggio che la riqualificazione urbana di un quartiere non si può separare dall'aspetto sociale. Una delle ragazze del progetto Trame di Quartiere
L'obiettivo di questo laboratorio è stato proprio quello di raccontare attraverso il linguaggio del documentario uno spaccato di quartiere che oggi è il risultato dello sventramento avvenuto in quegli anni per via del progetto di rigenerazione mai compiuto e ricordato nella memoria di tutti come uno tra uno dei più grandi casi di speculazione edilizia.