E' preoccupante il quadro che emerge dalle indagini condotte da Inail e Fiaso: sempre più medici e personale ospedaliero vengono aggrediti sul posto di lavoro. Secondo i dati raccolti dall’Inail nel 2018, ogni giorno si contano almeno tre aggressioni ai danni di personale sanitario e medico durante lo svolgimento delle proprie mansioni. Sarebbero circa 3 mila le aggressioni annue secondo gli studi condotti dalla Fiaso - Federazione italiana delle aziende sanitarie e ospedaliere. Una situazione insostenibile per chi opera nella pubblica sanità che ha spinto il ministero della Salute ad aprire un osservatorio permanente al fine di monitorare questa ormai acclarata e difficile condizione che sembra ripetersi con sempre maggiore frequenza. Si delineano spesso situazioni in cui il professionista in servizio, intento nel prestare assistenza e cure ai pazienti, diventa il capro espiatorio sul quale riversare la collera di chi è vittima (a sua volta) di lunghe liste d'attesa o semplicemente diventa il bersaglio designato di atteggiamenti delinquenziali che rispecchiano il sottosviluppo di alcune aree cittadine. Eppure la professione medica si prefigge il nobile fine di salvare vite e prestare cure alle persone che ne hanno necessità, indistintamente, anche nelle zone più “difficili” di Catania dove degrado culturale e microcriminalità la fanno purtroppo da padroni. Nell'ultimo anno, solo nel capoluogo Etneo, la lunga lista del personale ospedaliero malmenato durante il turno di lavoro si presenta come un vero e proprio bollettino di guerra, con alcuni casi particolarmente gravi: Anche Cgil, Funzione Pubblica e Filcams Cgil di Catania hanno condannato i descritti episodi di ingiustificata brutalità ed espresso solidarietà alle vittime. Si moltiplicano gli appelli di sindacati e associazioni di consumatori per attivare task force in Prefettura che collabori coinvolgendo le forze dell'ordine e le istituzioni locali al fine di organizzare valide strategie che possano fermare questo fenomeno di gratuita violenza.: ma niente di concreto pare si riesca a fare.