Intervistato da SUD Press Antonio Malafarina, Vicepresidente della Commissione Parlamentare Antimafia della ARS, ha confermato che la commissione ha oggi appreso in via ufficiale delle segnalazioni denunciate da Nello Musumeci sul quotidiano La Sicilia, ma ritiene comunque irrituale il comportamento del Presidente Musumeci - Intanto Musumeci viene convocato dalla Commissione Parlamentare Antimafia Onorevole Malafarina, lei ha dichiarato che la Commissione non è stata informata riguardo le segnalazioni pervenute all'Onorevole Musumeci. Ce lo conferma? "Oggi c'è stata la seduta della Commissione Antimafia, l'onorevole Musumeci dice di aver ricevuto le segnalazioni la settimana scorsa e quindi di non aver potuto comunicarcele prima. Ma ciononostante è irrituale che il Presidente abbia comunicato queste cose alla stampa prima della seduta". Come spiega questo comportamento a suo dire "irrituale"? "Probabilmente il Presidente si è lasciato trascinare dalla foga nell'intervista che riguardava un altra tematica e ha detto cose che per riservatezza e rispetto istituzionale, nei confronti del Consiglio Comunale di Catania e della Commissione, non andrebbero dette senza prima informare gli organi competenti." "Anche io sono tenuto alla riservatezza e preferisco sempre parlare con cognizione di causa, verificare se ci siano i presupposti per una denuncia pubblica. Prima di farla però e creare delle > che disorientano la gente è opportuno avere cognizione di causa. Io vorrei capire ora il catanese che si sente dire che ci sono 3 o 4 consiglieri appoggiati da cosche criminali o che addirittura hanno rapporti di parentela con la mafia, ma che idea si fa?" "In questo caso io credo che il danno sia sicuramente molto maggiore dei risultato. Si fa del clamore, anticipando i risultati delle indagini senza aver comunque aver risolto un solo problema. Io vorrei ricordare che il Procuratore Salvi, a riguardo, ha detto di non saperne nulla. Bene sarebbe stato inviare tutto prima al Signor Procuratore, ma se nessuno manda nulla cosa dobbiamo dire? "Sarà stato un momento di entusiasmo mediatico dell'onorevole Musumeci. Giustamente si devono approfondire le indagini, capire se ci siano o no questi rapporti, e nel caso in cui vi siano posso assicurare che noi saremo i primi a denunciarle e, se serve, a fare pubbliche manifestazioni che condannino apertamente queste cose".