Manca solo l’ufficialità dal Nazareno. La prossima Festa nazionale Dem si terrà a Catania, dal 29 agosto all’11 settembre. Da scegliere ancora la sede, anche se prende quota l'ipotesi che la kermesse possa tenersi nello storico giardino. Ruggero Razza, responsabile organizzativo del movimento civico di Musumeci: "Lo scorso anno Bianco ci ha negato il permesso per tenere la nostra festa regionale, invocando la decisione di risparmiare la Villa dagli eventi politici" Manca solo l’ufficialità dal Nazareno. La prossima Festa nazionale del Partito democratico si terrà a Catania, dal 29 agosto all’11 settembre. La notizia è stata anticipata ieri nel corso della direzione regionale Dem. Già lo scorso 4 luglio, parlando in Direzione nazionale, il premier Renzi aveva espresso il desiderio che la Festa “si tenesse sull’Isola, ma non nelle grandi città, nei luoghi della sofferenza come Pozzallo o della bellezza come i luoghi di Montalbano”. Alla fine, però, anche per questioni organizzative la scelta è caduta sul capoluogo etneo. Comunque, alcuni eventi particolari e mirati saranno organizzati nella cittadina ragusana che è tra i comuni siciliani in prima linea sul fronte dell’accoglienza di migranti, tant’è che ospita uno degli hot spot presenti sull’Isola. Dal suo profilo Facebook il sindaco Enzo Bianco non nasconde la propria soddisfazione: “La prima festa nazionale del Pd, a Catania e nel Ragusano, è un riconoscimento importante della centralità che la nostra città ogni giorno conquista nella scena nazionale. È un riconoscimento all'accoglienza che ormai è sinonimo di Catania. È voglia di parlare dell'Italia vista finalmente da Sud. Ed è anche una buona promozione della nostra terra ,che nel 2017 ospiterà un evento davvero importante (il summit del G7 a Taormina ndr). Felice di accogliere molti ospiti di rilievo e ospitare migliaia di persone che conosceranno #Catania”. Resta ancora da stabilire la sede della kermesse che richiamerà nel capoluogo etneo migliaia di visitatori. Quasi sicuramente, la scelta non ricadrà sul Parco Gioeni, già in passato scenario di Feste provinciali e regionale del Pd. La grande area a verde versa in condizioni di abbandono e non avrebbe i requisiti logistici per un appuntamento con una grossa affluenza di pubblico, decine e decine di stand, incontri, dibattiti e numerosi concerti. Nelle ultime ore, ha preso quota la soluzione Villa Bellini. Soluzione non gradita da Ruggero Razza, responsabile dell’organizzazione di #DiventeràBellissima, il movimento civico fondato e guidato da Nello Musumeci. "Mi fa piacere che il Pd farà la sua festa a Catania perchè migliaia di persone saranno in città e perchè ogni iniziativa che tiene alto il dibattito politico è bene accetta”, esordisce in un post sulla sua pagina Facebook l'ex assessore provinciale che poi lancia la stoccata in merito all'ipotesi Villa Bellini. “Non capisco, tuttavia - osserva Razza - come sia possibile che la festa si tenga alla Villa Bellini, che lo scorso anno il sindaco Bianco ci ha negato per tenere la festa regionale di #DiventeràBellissima, invocando la decisione (già assunta dal suo predecessore Raffaele Stancanelli) di risparmiare la Villa dagli eventi politici. Enzo Bianco- conclude Razza - è un avversario ostico, ma non penso attuerà la politica dei due pesi e delle due misure: è il sindaco, non il padrone della città”.