Il Gip Giancarlo Cascino ha deciso di archiviare la posizione di Enzo Bianco e Giuseppe Girlando sul caso Idonea. A renderlo noto un comunicato dell'Amministrazione in cui si afferma che "il comportamento del sindaco Bianco e del comune sono stati ritenuti "corretti" e rivolti all'interesse della collettività" Si chiudono così le indagini a carico sindaco Bianco e l'ex assessore Girlando, accusati di abuso d'ufficio ai danni di Giuseppe Idonea ex Commissario dell'Amt in liquidazione. Il Gip ha di fatto accolto la richiesta della Procura formulata dal Pm Fabio Regolo, alla quale si era opposto la difesa del geometra, ex commissario liquidatore dell'Amt. Ricordiamo che all'epoca dei fatti l'ex assessore al Bilancio, Giuseppe Girlando, revocò l'incarico a Idonea. L'ex assessore decise di motivare la sua scelta dopo avaer scoperto dei compensi per oltre un milione e mezzo pagati dall'ex commissario liquidatore a liberi professionisti. Per la difesa di Giuseppe Idonea il motivo sarebbe stato un altro e cioè l'opposizione di quest'ultimo all'accredito di fondi sul conto bancario del Comune. Per il Gip, questa operazione invece, sarebbe stata corretta. Il Gip Cascino inoltre, sempre secondo quanto riportato nella nota del Comune, nel provvediemento ha spiegato come "dai fatti sono emerse delle convergenti valutazioni degli organi politici, dirigenti, funzionari, del Segretariato generale al rup oltre che del Collegio dei revisiori dell'Azienda". Nel corso dell'ultima udienza, la scorsa settimana, la difesa del geometra Idonea, aveva invece spiegato come "le nomine dei professionisti furono avallate dal Sindaco e in un caso, direttamente effettuate dal primo cittadino, e che i loro compensi furono stabiliti da quest'ultimo che li invitava a mantenersi sotto i minimi tabellari".