È arrivata la fumata bianca alla vigilia di Catania-Monopoli, con l'accordo raggiunto tra il Comune ed il Calcio Catania, rappresentato come sempre da Pietro Lo Monaco, svoltosi ieri mattina negli uffici dell’Assessorato allo Sport. Ora testa all’importante gara di stasera, occasione per raggiungere il vertice della classifica ai danni proprio degli avversari odierni Si tratta di un accordo annuale che stabilisce la presa in carico dello stadio da parte della società rossazzurra per tutte le partite di Lega Pro. Un accordo già nell'aria dopo le uscite effettuate del sindaco Bianco e dell’Assessore allo sport Scialfa, i quali avevano dovuto frettolosamente dichiarare come lo stadio “Angelo Massimino” sia e debba restare la casa del Catania. Nel pre gara Catania-Andria alcuni esponenti della dirigenza rossazzurra avevano trovato le porte sbarrate al loro arrivo. L’accordo annuale tra comune di Catania e Catania Calcio è infatti giunto alla prima riunione post botta e risposta mediatico, dal quale l’amministrazione comunale rischiava di uscire non benissimo vista la fame di calcio che sta rinascendo alle pendici dell’Etna. Tutto rientrato insomma, per la gioia dei tanti sostenitori del Catania, i quali vorrebbero ora dimenticare le questioni burocratiche e ricominciare ad interessarsi di argomenti di “campo”. Già, perché la gara di stasera è troppo importante per rischiare di distrarre la squadra proprio a ridosso dello scontro diretto con i primi della classe con la chance, in caso di vittoria, di scavalcarli e ottenere il tanto agognato primato. Ottenendo i tre punti, infatti, il Catania arriverebbe a 5 vittorie consecutive e si ritroverebbe, nella peggiore delle ipotesi insieme a Siracusa e Lecce, prima nel girone, potendo quindi godersi a pieno diritto il turno di riposo previsto nel week-end. I ragazzi di mister Lucarelli, pur con un punto di ritardo rispetto al Monopoli, si presentano col vento in poppa per la sfida odierna, avendo anche potuto dare un turno di riposo o semi-riposo agli spremuti Marchese, Caccetta e Russotto, i quali ora potranno riprendere il proprio posto nell’undici di partenza. Anche Curiale, dopo aver ceduto il posto ad un Ripa in crescita ma non ancora in forma smagliante, dovrebbe partire dal primo minuto. Ballottaggio, invece, tra il match winner di Cosenza Mazzarani e capitan Biagianti per l’ultima maglia a centrocampo. Attenzione, però, a non dare tutto troppo per scontato. Seppur sia vero che, oltre ad avere una rosa almeno sulla carta inferiore a quella etnea (basti pensare che Scoppa, ceduto dal Catania per fare spazio a Lodi e Caccetta, lì è titolare fisso), non va per nulla sottovalutata. Oltre al pericolo distrazione, infatti, a spaventare i rossazzurri arriva un ex tanto amato quanto pericoloso, quel Michele Paolucci che mai ha dimenticato l’amore per Catania e che sostituirà lo squalificato Sarao, autore già di ben 6 gol ma espulso nel finale del derby con l’Andria. Gara da giocare insomma, cercando di far valere la “legge del Massimino”, augurandosi che il tempo sia clemente e che permetta la grande affluenza annunciata. PROBABILI FORMAZIONI: Catania 3-5-2: Pisseri; Aya, Tedeschi, Bogdan; Semenzato, Caccetta, Lodi, Biagianti, Djordjevic; Russotto, Curiale. All. Lucarelli Monopoli 3-5-2: Bardini; Ricci, Bei, Ferrara; Longo, Sounas, Scoppa, Zibert, Donnarumma; Genchi, Paolucci. All. Tangorra