sudpresslogo

Il Giornale che pubblica una notizia e scatena l'inferno

sudpresslogo

MENU

CONTATTI

MENU

CONTATTI

AUTORI

AUTORI


redazione@sudpress.it
direttore@sudpress.it
editore@sudpress.it
tel: +39 339 7008876 (solo messaggi wapp)

redazione@sudpress.it
direttore@sudpress.it
editore@sudpress.it
tel: +39 339 7008876 (solo messaggi wapp)

Direttore editoriale

Pierluigi Di Rosa

 

Direttore editoriale

Pierluigi Di Rosa

 

se devi comunicare qualcosa...
se devi comunicare qualcosa...

ISCRIVITI AI NOSTRI CANALI:


telegram
whatsapp

Sito web realizzato da Flazio Experience

Sito web realizzato da Flazio Experience

Registrazione Tribunale di Catania n. 18/2010 – PIVA 04818090872 - ROC 180/2021
Edito da: Sudpress S.r.l. zona industriale, c.da Giancata s.n. – 95121 Catania

IN EVIDENZA

MPA prima forza a Catania - Marco Falcone si riprende Forza Italia, fuori D'Agostino - Da capire chi vince in FdI e la Lega è SammartinoUna persona perbene. Il resto si vedrà...San Berillo Vecchio, cominciamo da qui?Camere di Commercio: il "pasticcio Schifani" finisce al ministero e le categorie sconfessano il governo regionale"Educazione e Giustizia": il libro di Daniela Mainenti che racconta Francesca MorvilloFestival di Cannes: 13 minuti di applausi per "La Chimera", con gli originali costumi della catanese Loredana BuscemiDall' "I care" al "Me ne frego" e ritorno (si spera): tre insegnamenti di Don LorenzoEX PUBBLISERVIZI, arriva un "velocissimo" bando per direttore generale...in campagna elettorale ...Sondaggio SWG: Schifani il peggior presidente di Regione dopo quello della SardegnaCamere di Commercio: stamattina il colpo di mano di Schifani? Depositati esposti in procura per quanto accaduto a Catania tra i commissari"Informativa degli investigatori: Il candidato sindaco di Acireale Roberto Barbagallo coinvolto in incontri con affiliati a Cosa Nostra"

Lo strano incontro elettorale in ospedale, le diffide e il progetto da 352 mila euro della "Reta Civica della

23-05-2023 06:30

Pierluigi Di Rosa

Cronaca, Focus, Sanità,

Lo strano incontro elettorale in ospedale, le diffide e il progetto da 352 mila euro della "Reta Civica della Salute"

C'è tutto un mondo che gira vorticosamente intorno ad una quantità incredibile di denaro pubblico che prende direzioni fantasiose...

C'è tutto un mondo che gira vorticosamente intorno ad una quantità incredibile di denaro pubblico che prende direzioni fantasiose.

whatsapp-image-2023-05-19-at-09.27.07.jpeg
schermata-2023-05-22-alle-23.08.42.png

L'ultimo che ci viene segnalato è il progetto “Mangio Sicuro mangio siciliano”, una cosa finanziata dall' assessorato regionale all'Agricoltura, dipartimento della pesca, con 112 mila euro: i manifestini sono graziosi. 

 

E c'è anche un sito…con 5 ricette  e altre robe da intelligenza artificiale.

 

Ma c'è tempo, ci torneremo: oggi ci occupiamo di quanto accaduto a margine delle elezioni più noiose e inutili di tutti i tempi, quelle che stanno per concludersi nel prossimo week end e che daranno a Catania un bel sindaco nuovo di zecca. O quasi.

 

Tra le poche stranezze e nessun colpo di scena, ne è capitata una che strana lo è davvero.

 

La scorsa settimana è stato diffuso un avviso, con tanto di loghi delle varie aziende ospedaliere catanesi, ASP compresa, con cui si annunciava un incontro con i candidati sindaci, come fossero una qualche associazione privata qualsiasi.

9a6bac95-4081-494e-8d4e-eb56afc37964.jpeg

In testa sono ben visibili i loghi dell'ASP di Catania e degli ospedali Cannizzaro e Garibaldi; la sede dell'incontro è presso il Policlinico di Catania in via Santa Sofia.

L'oggetto: “Confronto con i candidati a sindaco di Catania su Salute bene comune.”

 

Apriti cielo.

Ne vengono a conoscenza le associazioni CODACONS e ART 32 AIDMA e parte la denuncia: "Dopo aver appreso dell’incontro con i candidati sindaci del Comune di Catania, in programma oggi giovedì 18 maggio alle ore 15.00 nella sede del Comitato Consultivo dell’AOU “Policlinico -San Marco”, Presidio G. Rodolico di via Santa Sofia a Catania, organizzato dai presidenti dei Comitati Consultivi delle Aziende Ospedaliere (AOU Policlinico- San Marco, Cannizzaro ed ARNAS Garibaldi) e Sanitaria (ASP) della città metropolitana di Catania e la Rete Civica della Salute (RCS), il CODACONS  e l’Associazione ART.32-97- AIDMA  Associazione Italiana Diritti del Malato, ritenendo improprio l’uso dei suddetti loghi e organizzazioni sanitarie per incontri dal carattere esclusivamente politico che esulano dalla finalità consultiva indipendente prevista dalla legge per i Comitati Consultivi delle Aziende Ospedaliere, hanno dato incarico al proprio ufficio legale al fine di valutare ogni azione legale più opportuna a tutela delle associazioni che compongono i vari comitati."

 

Alzato il polverone, le direzioni generali delle aziende ospedaliere Cannizzaro e Garibaldi oltre che l'ASP di Catania inviano diffide agli organizzatori per inibire l'uso dei loro loghi, ma ormai la frittata era fatta e l'incontro si è tenuto regolarmente, testimoniato dalla bella foto di copertina, come tutte le altre passerelle fatte sinora dai magnifi sette che sembrano più dei pellegrini che candidati ad elezioni.

A firmare l'insolita convocazione erano i presidenti dei comitati consultivi delle varie aziende che, secondo quanto diffuso dalle varie direzioni, avrebbero utilizzato abusivamente i loghi ed in più, in questo caso la diffida giunge dal Cannizzaro, violato le  “limitazioni nell'attività di comunicazione esterna che in periodo pre-elettorale le Pubbliche Amministrazioni sono tenute ad osservare e che avrebbero sconsigliato l'utilizzo del logo istituzionale, per il quale oltretutto non risulta a questa Azienda alcuna informativa o richiesta.”

 

Sin qui la solita triste storia delle comparsate elettorali, che il più delle volte servono ad accreditarsi come organizzatori di passerelle più o meno riuscite.

 

Ma a margine capita che emergano altri fatti.

 

Tra i cinque firmatari della contestata convocazione spicca la figura di Pieremilio Vasta, che in altra sede si firma “Prof.” , in realtà già impiegato amministrativo del Policlinico che però insegna anche “Organizzazione Aziendale” in alcuni corsi sanitari. Nel suo curriculum, tra le altre cose, indica “Studi autoditattici in Scienze Umanistiche e Giuridiche”.  Vorrà dire “autodidattici”? E insegna all'Università di Catania? Vabbè…

 

Ma quello che viene fuori è che Pieremilio Vasta, ed è qui che si firma “Prof.”, risulta Coordinatore regionale della Rete Civica Salute e Responsabile scientifico del progetto omonimo “Rete Civica della Salute”.

Il progetto, gestito dall'ASP di Siracusa, è stato liquidato dall'assessorato alla Salute con un decreto dell'agosto 2021 per la bellezza di 352 mila euro.

 

Sul sito dedicato, un report indica alcuni numeri che sinceramente non abbiamo compreso e che pubblichiamo per farceli spiegare e poi riferire ai lettori.

Secondo i dati pubblicati parrebbe che i “cittadini informati” sarebbero 69.087, informati su cosa ed a quale livello non è chiaro.

schermata-2023-05-23-alle-00.07.50.png

Non ci abbiamo capito niente, soltanto che sono stati liquidati dall'assessorato alla Salute 352 mila euro e non capiamo perché di tutti questi progetti, e sono migliaia per miliardi di soldi pubblici, non vengono pubblicati i rendiconti.

 

O almeno, noi non li troviamo mai…

image-902

NEWSLETTER

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

Rimani aggiornato su tutte le news e gli eventi promossi da Sudpress

Create Website with flazio.com | Free and Easy Website Builder