Si apre una nuova edizione di S. Agata con la sfilata della carrozza del Senato. Dalla chiesa di S. Biagio fino al Duomo hanno sfilato le alte cariche civili, militari e religiose. Bianco sfila tra la fredda indifferenza della gente. I VIDEO DELLA PROCESSIONE di Barbara Corbellini & Gianluca Virgillito Oggi ha preso ufficialmente il via, come ogni anno, la festa più attesa di tutti i catanesi: S. Agata. Ad aprire le celebrazioni in onore della Santa Patrona di Catania la tradizionale parata della carrozza del Senato che dal Comune alla chiesa di S. Biagio, passando per via Etnea, ha condotto il Sindaco Bianco e le cariche civili sul sagrato della chiesa. Numerosissimi devoti hanno riempito le strade di buona parte del centro storico. Punto cruciale l'incrocio tra piazza Stesicoro e via Etnea dove la gente si è riunita per seguire le celebrazioni in onore della Santa. La folla numerosa conferma la storica partecipazione da parte della città di Catania a quella che viene considerata la terza festa religiosa più importante del mondo. L'immancabile devozione religiosa verso S. Agata da parte dei catanesi è il segno distintivo di questa festa.
Da qui il Primo Cittadino e il suo seguito, le cariche militari, ecclesiastiche, forze dell'ordine e associazioni hanno sfilato in una parata che ha avuto come destinazione finale il Duomo.
Il clima di sentita devozione lascia il posto a una certa indifferenza al momento del passaggio del Sindaco Bianco: né acclamazioni né contestazioni, una sola cosa ha regnato incontrastata, il gelo della gente. In generale si respira un clima di apparente tranquillità. Una serenità che deriva forse dalla volontà di non voler pensare a niente per qualche giorno e concentrare le proprie energie solo sulla Santa fino all'alba del 6 febbraio.
Volti distanti e indifferenti hanno atteso il suo passaggio senza concedere nessun tipo di riscontro al Primo Cittadino.